Adunata di Filmmaker indipendenti, autori di film ad alto impatto sociale. Cult del cinema da vedere sul grande schermo
Da Hollywood alla Barona, documentari atti a produrre un impatto positivo sul mondo, un piccolo excursus di straordinari film, più o meno conosciuti, che hanno segnato generazioni e immaginari giovanili, con forti temi sociali al pari degli autori nostrani: diversità, emarginazione, educazione.
Programma:
Una storia di amicizia intima e universale di due trentenni che dopo tanto viaggiare decidono di affrontare il passato dal quale sono fuggiti per ritornare alle proprie origini, verso un approdo inaspettato.
Una storia di amicizia intima e universale di due trentenni che dopo tanto viaggiare decidono di affrontare il passato dal quale sono fuggiti per ritornare alle proprie origini, verso un approdo inaspettato.
Frederick Frankenstein (Wilder), erede del famoso barone, è un brillante scienziato di una università americana. L’apertura del testamento del suo avo lo costringe a raggiungere frettolosamente la Transilvania. L’amore per la scienza, il caso e una qualche inclinazione genetica lo spingono ben presto a ripetere l’esperimento del barone. Funziona tutto bene, tranne che il servo Igor, incaricato di prelevare il cervello di un genio, preleva quello di un pazzo.
Frederick Frankenstein (Wilder), erede del famoso barone, è un brillante scienziato di una università americana. L’apertura del testamento del suo avo lo costringe a raggiungere frettolosamente la Transilvania. L’amore per la scienza, il caso e una qualche inclinazione genetica lo spingono ben presto a ripetere l’esperimento del barone. Funziona tutto bene, tranne che il servo Igor, incaricato di prelevare il cervello di un genio, preleva quello di un pazzo.
L’estate di Gino racconta l’estate trascorsa nella splendida isola mediterranea Sardegna da Don Gino Rigoldi, storico cappellano del carcere minorile Beccaria di Milano, con detenuti, ex detenuti e ragazzi di comunità di cui si prende cura.
L’estate di Gino racconta l’estate trascorsa nella splendida isola mediterranea Sardegna da Don Gino Rigoldi, storico cappellano del carcere minorile Beccaria di Milano, con detenuti, ex detenuti e ragazzi di comunità di cui si prende cura.
Tutto ha inizio quando Patrick accetta una proposta pazzesca: portare il suo migliore amico Justin, costretto a vivere su una sedia a rotelle, per tutti i famosi 800 chilometri del Cammino di Santiago. Il risultato? Un film documentario, unico nel suo genere, che illustra la loro impresa, il loro pellegrinaggio.
Tutto ha inizio quando Patrick accetta una proposta pazzesca: portare il suo migliore amico Justin, costretto a vivere su una sedia a rotelle, per tutti i famosi 800 chilometri del Cammino di Santiago. Il risultato? Un film documentario, unico nel suo genere, che illustra la loro impresa, il loro pellegrinaggio.
Dopo 7 anni passati lontano, Beatrice torna a casa con la sua film crew. La sua è una missione difficile: rompere il tabù che vige sulla violenza del padre. Ma parlarne con la madre e i fratelli maggiori non è semplice: l’argomento è delicato, tutti temono di ferire il padre assente, e presto l’intera famiglia comincia a mettere in dubbio le intenzioni di Beatrice.
Dopo 7 anni passati lontano, Beatrice torna a casa con la sua film crew. La sua è una missione difficile: rompere il tabù che vige sulla violenza del padre. Ma parlarne con la madre e i fratelli maggiori non è semplice: l’argomento è delicato, tutti temono di ferire il padre assente, e presto l’intera famiglia comincia a mettere in dubbio le intenzioni di Beatrice.
In mezzo alla guerra e al fondamentalismo, sono cresciute donne leader che comandano eserciti, organizzano la fuoriuscita delle altre donne dalla schiavitù, guidano forze politiche laiche e progressiste, andando villaggio per villaggio a sfidare i talebani. Queste donne praticano la democrazia più avanzata che possiamo immaginare nei contesti meno favorevoli possibili. Queste donne testimoniano la rivoluzione necessaria ovunque.